venerdì 16 gennaio 2015

CHE PALLE! ALEMANNO CI RIPROVA...DESTRISOCIALI AL CINEMA ADRIANO


 
 
di Er Malanno
 
E insomma, qui pare proprio che ci voglia un nuovo inizio
(anzi, #UnNuovoInizio, che fa più mitomodernista).
“Riaggregare la Destra [maiuscolo, e pure con la Mascella volitiva]
in una nuova Alleanza bla bla bla”, scrive in bianco su rosso, e in nero su bianco in omaggio alla Tradizione (maiuscola pure quella).
L’ora delle grandi decisioni è segnata in calendario:
le 10.30, di un 8 febbraio qualunque.
Poi magari un po’ si vergogna, e allora il gran capo Gianni, già Lupomanno,
ora semplicemente Aledanno,
manda avanti la moglie Isabella a moderarla,
questa fantasmagorica Assemblea aperta.
Ma comunque, un nuovo inizio è proprio quello che ci vuole:
Destrosociali di tutto il mondo, unitevi!
Per fare cosa?
Cheppalle, sempre a rompere su questi dettagli!
Quel che conta è la Comunità,
l’Unità dell’area,
l’Idea:
che diamine!
E uno legge, rilegge, pensa e ripensa…
Fino a quando, mio Dio?
Certo, giannialemannescamente parlando, è sempre ora di un nuovo inizio.
 Sempre un turbinio di idee,
trionfo delle volontà,
cuori oltre le siepi:
avanti, avanti!
Perché c’è l’Ideale,
i Grandi Valori,
la Tradizione,
la Patria.
Tutta roba di maiuscola importanza, da difendere sempre.
Trapassato sui Colli fatali, dai saluti romani sulle scalinate in Campidoglio al mesto tramonto di un fallimento annunciato (senza bisogno di scomodare la storiaccia di Mafia Capitale, in cui l’Alemanno si è trovano invischiato forse suo malgrado),
il Destro-sociale si agita, si muove, organizza assemblee aperte quando meno te l’aspetti (che poi uno si preoccupa della ressa, degli spintoni per entrare, delle milizie comunitariste desiderose di dire, di ascoltare, di sognare ancora),
cerca di capire come fare, sempre fedele all’imperativo di una vita:
prima si costruisce una grande corrente,
poi si cerca pure di capire in quale partito ficcarcela dentro.
E si lascia andare ai vecchi difetti,
pronto ad incitare folle striminzite
ma sempre cazzute,
a vergare ennesimi documenti programmatici che un tempo fingevano di leggere
ma oggi neppure quello.
E a lisciare il pelo a qualche gruppo di pressione, meglio se castale,
anzi:
Corporativo
(maiuscolo, che fa bene al cuore nel richiamo mistico ai Bei Tempi quando c’era Lui).
Era salito al Campidoglio in un tripudio di taxisti.
Entrerà al Cinema Adriano (sede dell’Assemblea aperta) dopo aver difeso l’indifendibile Capodanno a spasso dei vigili romani.
Un nuovo inizio è alle porte!
Chiudetele...
 
(certo, che delusione l'anglicismo 'Save the date'... ndc- Nota delle Cicaline) 
 
 
leggi La chiamata alle armi (l'articolessa di Ale)

 

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