mercoledì 30 novembre 2011

Quel Trans che non ti aspetti

Un'ora in Transatlantico e ti prende la depressione: niente tacco 12, né deputata griffata, nessun leader di partito, neppure uno Scipiloti, nessun giornalista, nessun campannello di onorevole... Non sembra la Camera dei Deputati, sembra un consiglio regionale in area desertica.

Regione Lazio, a rischio i regali di Natale...


Panico natalizio per i corridoi fantozziani della Regione Lazio. Gira voce, più che fondata vista la provenienza..., che le tredicesime saranno garantite: ma spacchettate in almeno due tranches. Spacchettato però è già il funzionamento degli ascensori nella sede principale, che servono 12 piani, per circa 2mila dipendenti. Non si sa per quale arcana ragione ingegneristica non funzionano mai contemporaneamente. Il mistero pare sia legato a un problema (pecuniario) di manutenzione.

La confessione di Filippo...



Filippo Rossi su Twitter: "Confesso sono filogovernativo".
Risposta su Twitter: "E 'sti cazzi!".

Lupi come Vasco s'interroga sul senso della vita

Per un cattolico del Pdl, difendere Berlusconi significa "amare la vita per il suo senso".
La risposta postata su Facebook e twittata arriva da Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera, ed esponente di rango della 'pratica' cattolica in politica...(Memorabile fu il suo scontro con il collega Bocchino che indiretta tv gli ricordava la sua appartenenza a 'Comunione e Fatturazione').
"Io sono un cattolico - replica Maurizio Lupi al giornalista Luverà- che ama la vita per il suo senso, il significato che tiene sempre desta la domanda".
Vasco Rossi è più chiaro...

Le memorie del Pdl, tutti a scrivere

Pdl: non Popolo della Libertà, ma Partito dei Letterati. Il nuovo hobby dei deputati sfaccendati è quello di darsi alle lettere. Un profluvio di libri, saggi, memorie, riflessioni suggerite dalle esperienze politiche, è stato recentemente pubblicato. L'ultimo fresco di stampa è quello di Giorgia Meloni 'Noi crediamo' della Sperling&Kupfer. ma anche il segretario del Pdl, Alfano, non è da meno. Poche settimane fa la berlusconiana Mondadori ha pubblicato 'La mafia uccide d'estate'. Il vicepresidente della Camera, Maurizio Lupi, ha da poco dato alle stampe 'La prima politica è vivere', sempre della Mondadori.
Sempre nel Pdl, l'on. Manuela Di Centa, campionessa olimpica di sci di fondo, e deputata del Pdl, ha presentato il suo libro 'Libera di vincere' della Piemme edizioni.
Le fatiche letterarie li appassionano talmente tanto che girano per l'Italia a promuovere le loro opere. C'è chi si affida anche a Facebook: Alfano e Lupi hanno sostituito la foto del loro profilo con l'immagine del loro libro.
Resta un dubbio: qualcuno leggerà queste opere letterarie?

Un 37enne a Villa Arzilla

Michel Martone, viceministro al Lavoro, 37 anni. Abbassa la media giurassica di questo governo. Sarà forse lui ad avere le deleghe di quel che fu il ministero della Gioventù?

Croppi escluso


Si sente un tecnico, ma è cresciuto e pasciuto in politica. Ed è per questo che è stato silurato dalla lista dei sottosegretari e viceministri decisi da Monti. Da sempre vicino a Fini, Umberto Croppi, in predicato per il ministero dei Beni Culturali, non ce la fa proprio a rassegnarsi alla mancata nomina e, malinconico com'è, rischia di non riprendersi più.
Non bastano le consolatorie coccole della Perina che inveisce contro...contro...Scusate, ma non lo abbiamo capito.

lunedì 28 novembre 2011

Il trucchetto dei fliniani...



Il sen. Mario Baldassarri, economista fliniano molto cogitabondo poco propenso al sorriso, è stato oggi ospite su Sky tg24, nella trasmissione di Massimo Leoni, 'Caffè con'. Il senatore per essere ben inquadrato era seduto su un cuscinetto di gomma gonfiabile a mo' di fisarmonica di colore verde elettrico.
Un oggetto davvero poco consono al ruolo senatoriale del serio parlamentare.
Dai sottotacchi del Cav. alle sottonatiche. Magari per proteggersi meglio dalla manovra di Monti.

Governo Monti pessimo sbarco sulla web democracy

A quasi dieci giorni dal loro insediamento, la comunicazione on line dei nuovi ministri è davvero latitante. Il portale www.governo.it alla voce ministri e ministeri è sorprendentemente scarno e privo di fotografie. Tra i 17 ministri in carica, sono soltanto 4 ad aver 'caricato' la propria immagine e il curriculum. I più solerti sono stati il ministro del Turismo e Sport Gnudi, il ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Sant'Agata, che ha anche un suo account su Twitter, il ministro dell'Istruzione, Profumo, e quello dell'Agricoltura, Catania. Davvero un pessimo inizio in web democracy per il governo degli Ottimati.

Nomine negli ultimi giorni di Pompei

Ma com'è interessante l'ultima pubblicazione della Camera dei deputati 'L'attività del controllo parlamentare'. Fresca fresca di stampa, (Novembre 2011) fa il monitoraggio di: Nomine Governative. Atti di indirizzo e controllo. Relazioni al Parlamento e altri Adempimenti.
Ci sono tanti nomi di nominati...
Davvero gustoso e succulento per scoprire chi ha nominato chi e dove e negli ultimi giorni di Pompei...

Le confessioni di Onida

Il prof. Valerio Onida, presidente emerito della Corte Costituzionale, sull'Espresso lo confessa esplicitamente. La Consulta affosserà il referendum per salvare il Governo Monti.
Confessione implicita: se Cav. fosse stato ancora in carica a Palazzo Chigi, la Corte Costituzionale avrebbe ammesso il referendum per affossare il Governo Berlusconi.

Bechis sul pullmino blu non ha 'followers'...

Chissà per quale motivo nessuno ha ripreso lo scottante articolo sul pullmino blu a firma di Franco Bechis sulla prima di Libero di ieri? Oggi, sulla grande stampa non una riga sul presunto scoop realizzato dall'ex Crosetto's friend. Neppure il Giornale con il quale Libero fa sempre l'offerta speciale 'paghi uno leggi due'.
O c'è aria di appeasament tra Pdl e Fini, o c'è aria di polpetta avvelenata...

Il sintetico Bossi...


Bossi "Il Governo Monti fa schifo, mi pare un Governo di improvvisati''.
Chiaro e sintetico. Potrebbe usare Twitter.

venerdì 25 novembre 2011

Editoria: errori a Destra...


L'obiettivo è ambizioso: rappresentare le Iene telematiche della Destra non per 'rompere' (come le Iene vere) ma per unire. Per questo ri-nasce la rivista telematica di Gasparri, dopo periodi di alterna fortuna, come ammette l'ex colonnello: "Il giornale telematico 'Destra.it' - ha spiegato - ha conosciuto alti e bassi e fasi a volte anche di vero e proprio letargo a causa dei tanti impegni politici".
E si vede: letargo editoriale ma anche grammaticale. A leggere i primi articoli, infatti, lo stile risulta un po' arrugginito, l'ortografia quanto meno disinvolta: "Il nostro si a Monti", scrive Sbardella, dimenticandosi di accentare la particella affermativa. "Fini si da alla pubblicità ingannevole", recita un titolo sempre in home confondendo la terza persona del verbo dare, che vuole un bell'accento per differenziarsi dalla preposizione 'da'...
Qualcuno (non) avvisi Gian Antonio Stella...castigatore di onorevoli refusi...

La Camera s'infiamma, ma non per Monti


Montecitorio: un principio d'incendio è stato sventato alla Camera dei Deputati. Un odore persistente di carta bruciata percepito dagli attenti e 'nasuti' commessi ha messe in allarme il Palazzo. Subitanea la mobilitazione in tutti i corridoi, con commessi sguinzagliati come cani da tartufo per scorprire il 'focolaio' che è stato immediatamente rinvenuto prima che si trasformasse in un incendio vero e proprio.
Nella Galleria dei Presidenti, uno degli eleganti cesti di vimini usati per buttare la carta aveva preso fuoco, forse a causa di un mozzicone di sigaretta.
"Almeno c'è un po' di vivacità nel mortorio del venerdì" commenta un funzionario...Che qualcuno si voglia immolare per protesta tipo monaca tibetana?

giovedì 24 novembre 2011

Pdl, Alfano post-scippo, si occupa e preoccupa delle donne...



A due settimane dalle dimisssioni del Cav. e a una dalla fiducia del governo Monti, il Pdl, dopo la 'defenestrazione' dal governo, organizza la prima conferenza stampa planetaria post siluramento con tanto di segretario nazionale Alfano per dire: "Sostegno al nuovo esecutivo, ma vigileremo su impegni a favore delle donne".
E certo, come se ne occupava lui...

Telese poco ci manca che..."aridatece er Puzzone"


Telese il pentito: la superpenna del Fatto, autentico cantore dell'antiberlusconismo, della sue gesta e dei suoi gestacci, Luca Telese prova nostalgia per i bei tempi andati. Scrive sulla sua bacheca Facebook: "I superministri hanno fatto un gran bella figura sulla Fiat. Non é mica facile parlare poco, non dire nulla, e riuscire a far rimpiangere i vecchi politiconi".

Ravoni sopravvissuto allo spoil system


 
Piazza Colonna. Fabrizio Ravoni, capo ufficio stampa di Palazzo Chigi con Berlusconi Presidente, è stato visto entrare con molta calma e nonchalance a Palazzo Chigi, come se nulla fosse. A differenza di tanti portavoce e capi uffici stampa di ministri e dicasteri rimasti improvvisamente a spasso, senza possibilità di essere recuperati, il bel Fabrizio pare faccia eccezione. 'Ufficiale di collegame...nto' con il Giornale, non è escluso che sia stato 'tecnicamente' recuperato per mantenere buoni i colleghi del quotidiano dell'ex 'casa reale'? Professionalmente ineccepibile quanto umanamente urticante, Ravoni è stato uno dei pochi a resistere alle frizioni tra Bonaiuti e Letta.Ieri entrava sempre prima delle nove. Oggi varcava il portone alle 11.28. Tempi tecnici.

Fitto nostalgico riunisce lo staff


Fitto fitto, l'ex ministro degli affari regionali, parlottava con il suo ex staff al completo. In mancanza degli uffici ministeriali di Largo Chigi, il deputato pugliese ha incontratto tutti componenti della sua segreteria in una location non troppo lontana dagli amati luoghi del comando, in Galleria Alberto Sordi, davanti alla Feltrinelli, proprio accanto a una scenografica mongolfiera rossa.
Aveva bisogno di tirarsi un po' su...?

La sala stampa si adatta al governo tecnico


Si scrive Governo tecnico si legge rottura di cog...
In Transatlantico, i deputati si trascinano come in un limbo, come coloro che son sospesi in attesa di tempi migliori.
In sala stampa, prevale talvolta lo sconforto, talaltra l'incomprensione di fronte alle citazioni colte di taluni ministri: "Caz...ha detto questo?"...
Anche la mazzetta dei giornali non dà più lo stesso brivido di una volta q...
uando lenzuolate di articoli su Berlusconi, sulle sue battute, sulle sue gaffe, sulle sue donne, sulla sua famiglia e sui suoi famigli, aprivano la giornata, rimbalzando su Dago, e restavano pure 'D'avanzo', (pace all'anima sua).
'Bei' tempi quelli quando il 'Banana' impazzava su 'La Repubblica' dei 'quasi ottimati'.
Che tristezza oggi: ora solo una 'Stella cadente' trova gusto a ironizzare sugli accenti sbagliati di una deputata altoatesina, guarda caso del Pdl...Per il resto, una noia mortale sovraintende ai lavori parlamentari. Pochi deputati s'attardano a discutere della modifica costituzionale dell'art. 81 riprendendo stanchi rituali, vecchie litanie da Accademia dei Lincei, toni da lectio magistralis, privi di uditorio e attrattiva.
Hanno 'silurato' il Cav., hanno proibito le zoommate ai fotografi 'spioni', hanno rimosso quel po' di estetica governativa che suscitava e rinvigoriva quel un minimo d'interesse maschio e popolare nei confronti delle Istituzioni.
Si sente, eccome se sente la sua mancanza...
Allo stadio, a chi gli chiede mestamente l'abbassamento delle tasse, lui felicemente risponde: "Io non conto più niente, oggi". E perché ieri contavi?

mercoledì 23 novembre 2011

Un Dumbo in Parlamento



Cominciano a girare i primi soprannomi per i ministri in carica. Il primo a essere 'ribattezzato' è il responsabile dei rapporti con il parlamento, prof. Giarda. In Transaltlantico, molti giornalisti lo chiamano 'Dumbo'.
E non certo perché suscita tenerezza...

Governo tecnico, foto tecniche, anche la Camera s'adatta ai tempi grigi


Mai più foto rubate in Aula Montecitorio. L'ufficio di presidenza ha deliberato: stop ai click 'zoommati' che riprendono gli onorevoli in poche onorevoli immagini ludico-porno-escapistico-sportive. Troppe erano state le foto 'scippate' agli on. mentre, cliccando su ipad di servizio, sfogliavano album di donnine svelinate, o s'impegnavano in spassosi solitari (virtuali s'intende), o in inciuci parlamentari trasversali (o trans-versali?). Insomma, aria Monti anche alla Camera: morigeratezza e sobrietà. I fotografi operanti alla Camera dovranno riunirsi in un'associazione e dotarsi di un codice di regolamentazione che protegga la privacy delle comunicazioni tra parlamentari e tra parlamentari e governo...
Di suo già molto poco fotogenico...
Da ora in poi, game over! I fotografi dovranno abbandonare gli zoom, con la speranza che gli on. si concentrino sui lavori della Camera.
Camera dei Deputati, ovviamente. (E dei Censori...).

Vecchi al governo e giovani a spasso...


 
 
Gira ormai da giorni su Facebook la petizione popolare a favore della 'rinascita' del Ministero della Gioventù.
Alcuni dicasteri senza portafogli sono già stati derubricati dal nuovo Esecutivo a semplici deleghe, come è accaduto per esempio per le Pari Opportunità, da poco competenza del Welfare. Della Gioventù però non si sa più nulla!
Anche l'ex ministero fino a ieri guidato dalla Meloni potreb
be rientrare sotto l'egida della Fornero, oppure finire con noncuranza al fianco dello sport e del turismo, alla voce 'politiche del tempo libero', nell'agenda di Gnudi.
Di certo però, cari sottoscrittori di petizione, con un governo così agé, per ottenere attenzione, più che una pagina su un social network ci vorrebbe un piccione viaggiatore...

martedì 22 novembre 2011

Alfano fa il bis, questa volta di perfidia democristiana...


Oggi è la sua giornata. Angelino Alfano ha davvero fatto un capolavoro. Tanto improvvida la prima dichiarazione quanto perfida e sofisticata la seconda. Un capolavoro in perfetto stile doroteo. Scrive sulla sua bacheca: "A proposito dei giornali di oggi...non mi è piaciuto vedere Pierferdinando Casini sbattuto in prima pagina solo sulla base di dichiarazioni di un imprenditore -accusatore...come ...se l'accusa fosse già la verità!!!".
Chi vuol capire capisca...E secondo voi era un messaggio di solidarietà cristiana o democristiana...?
Basta leggere i commenti per comprenderlo: occhio per occhio dente per dente.
All'evangelico "porgi l'altra guancia" i militanti del Pdl preferiscono il Dio vendicativo della Bibbia...

Carfana ok a riforma della cittadinanza (la sua in Fli...?)


 
 
Carfagna vorrebbe continuare a fare politica. "Ma - dice - non dipende solo da me e mi auguro in un Pdl unito". Frase sibilillina buttata lì a cui non si fa neppure troppo caso.
Poi però la bella (e brava) ex ministro, ora semplice deputata rilascia una dichiarazione sulla riforma della cittadinanza, sulla quale il presidente Napolitano era intervenuto in mattinata auspicando un intervento legisl...
ativo a favore dell'allargamento ai figli degli immigrati nati in Italia. Mentre i 'pezzi forti' del Pdl e Lega, come Gasparri e Calderoli, sono pronti a fare le barricate, la Carfagna è più dialogica.
Si dice d'accordo, d'accordo con la riforma, d'accordo con Napolitano, d'accordo con l'on. Sbai. D'accordo soprattutto con gli esponenti del Fli con i quali l'ex ministro ha sempre avuto buoni rapporti a partire dai due presidenti, Fini e Bocchino.
Nuova cittadinanza in vista?

Alfano di lotta e di governo (tecnico)...


‎"Fantastici i giornali italiani! Non gliene frega più niente dello spread. E' a 475 punti ma loro parlano di "spread stabile..." !!! :-( Ah, se ci fossimo stati noi...:" Bancarotta Italia...Si salvi chi può....Drammatico...Borse a picco...Borsa nel panico....Lo spread vola...Le borse condannano il governo Berlusconi"!!!
Chi è l'autore di questo 'stato', con tanto di faccine emotycon, dai toni c...
osì battaglieri e anti-montigovernativi...? E' un leghista? No...E' un dipietrista? Noo. E' un pidiellino malpancista? Noooo.
Di più: è il segretario del Pdl, Angelino Alfano che, forse pentito per il via libera dato al governo tecnico, mostra insofferenza per il silenzio stampa con cui i media censurano i picchi dello spread nonostante il sacrificio fatto dal Cav.
Una dichiarazione quella di Alfano forse un po' fuori luogo, sicuramente improvvida. Il partito è in ebollizione e molti esponenti, soprattutto ex An, hanno mal digerito lo 'scippo' tecnico. Avranno gioco facile a sottolineare la contraddizione tra questi due 'Alfani'. Qual è quello vero? Dal capo ci si aspetta freddezza e prudenza, non certo toni da pasdaran...
Infatti, a stretto giro di posta, la pagina Facebook 'Formazione Politica Pdl' replica al segretario: "giusta osservazione (ma non basta..., altrimenti si percorre il loro stesso terreno) ! Non dimentichiamo, Angelino, che la politica non è riuscita a dare risposte concrete (o meglio non è riuscita a invertire la rotta e attuare le condizioni di un rilancio e di una ristrutturazione/razionalizzazione dell'assetto Paese a 360 gradi), e che ora (tale lacuna) deve essere colmata con una nuova classe dirigente politica da creare anche nel Pdl (attraverso i congressi ed una nuova legge elettorale) e soprattutto con l'ausilio di un carismatico segretario, quale Tu sei.marco trombetta".
Ben ti sta, Angelino, così la prossima volta prima di dar fiato alle trombe e trombette...ci pensi.

Istruzione: 'Profumo' di Maria Stella tra i Cern di Ginevra e del Gran Sasso


 
'Profumo' di Maria Stella...Il ministro dell'Istruzione, lo scienziato presidente del Cnr, è tornato sul 'luogo del delitto' celebrando con necessaria enfasi un nuovo esperimento realizzato tra i Cern di Ginevra e del Gran Sasso: il famigerato tunnel, per la cui costruzione il ministero dell'Istruzione aveva speso centinaia e centinaia di milioni di euro, fece fare una figuraccia planetaria alla Gelmini e le costò il siluramento per indegnità del suo portavoce Zennaro. Il comunicato stampa dello scienziato ministro è molto meno retorico: "Al Gran Sasso - dice- infrastruttura di altissima tecnologia. L’esperimento internazionale OPERA - ha osservato- a cui partecipano i fisici italiani assieme a colleghi di altri 10 Paesi, ha ripetuto, migliorandola in alcuni aspetti, la misura che dimostrerebbe che la velocità del flusso di neutrini tra il laboratorio europeo del CERN e il laboratorio dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) del Gran Sasso è maggiore di quella della luce. Ciò è stato reso possibile dal fatto che l’Italia ha realizzato un’infrastruttura di ricerca, il Gran Sasso, dove sono attivi apparati di altissima tecnologia e decine di esperimenti.Questo laboratorio sotterraneo italiano costituisce un esempio unico al mondo tra quelli dedicati alla fisica delle astroparticelle. L’unico, peraltro, guidato da una donna. Il risultato di oggi è frutto di una collaborazione internazionale di altissima qualità, nella quale l’Italia dimostra di avere competenze scientifiche e risorse tecnologiche di assoluto prestigio che ci rendono orgogliosi”.
Considerato la professionalità specifica del responsabile del dicastero, nessuno ha avuto da ecccepire sull'utilizzo del termine 'infrastruttura'.
Un unico neo: il comunicato è passato inosservato.
Governo tecnico, noia tecnica...

Camera dei Deputati, al via la raccolta differenziata. Imbarazzo del Pdl: "Che fare?"


La Camera dei Deputati aderisce alla settimana europea dei rifiuti zero in corso dal 19 novembre fino al 27. Un grande successo per la tutela ambientale che si concretizza con la realizzazione di 900 azioni quotidiane finalizzate al risparmio, al riciclo, alla riparazione di materiali rotti, usati, in disuso. La partecipazione della Camera, salutata con grande entusiasmo dall'Europa, coinvolgerà sia gli uffici che gli stessi deputati.
In questa fase, il lavoro di riciclo risulta particolarmente gravoso, vista la 'dismissione' del Governo Berlusconi. La domanda è: cosa fare degli ex ministri in disuso.
Gettarli in discarica?
Riciclarli in un governo ombra? Termovalorizzarli?
Farne una raccolta differenziata per dicastero di appartenenza?
I quesiti sono stati inoltrati al capogruppo Cicchitto e al segretario del Pdl Alfano.
Ma non tutti all'interno del Pdl sono attenti ai temi ambientali, tanto che una fronda di deputati da sempre eco-sensibili, guidati da Rampelli, Meloni e Marsilio, certi delle adesioni di buona parte degli ex An, sta preparando un Ordine del Giorno. Una spina nel fianco resta, la Lega che, forte del colore verde della sua Padania assurto a simbolo cromatico della Lega Nord, non vuole mollare la presidenza delle 5 commissioni, tra cui quella dell'Ambiente.
Anche loro non sanno come riciclarsi.

Dici Messaggero, leggi 'Massaggero'

Il Messaggero dalla prima, taglio basso. Pubblicità del libro di Sergio Zavoli, "Il ragazzo che io fui", pubblicato dalla Mondadori.
Foto di copertina, un giovane si lancia in acqua da un pontile.
Traduzione: Caltagirone, proprietario del quotidiano di Roma, suocero di Casini, leader dell'Udc, e co-leader del Terzo Polo, 'ospita' la pubblicità di un libro edito dalla berlusconiana casa editrice, scritto dal noto giornalista, ora (chissà per quanto ancora...) presidente della Commissione di Vigilanza Rai in quota Pd.
Poi dici i poteri forti invisibili...
C'è chi annega, c'è che resta a galla.

La promessa (minaccia) del Cav.: "Raddoppierò l'impegno"

Manifesti del genere possono andare bene a Milano.
Meno a Roma, città disincantata e dissacrante.
La promessa lanciata dal Cav., affissa su tutti i muri del centro storico, è stata accolta con qualche risata dai passanti e con una punta di ironia:
"See vabbè, raddoppia l'impegno...
manco con 10 pasticche de viagra".

Per Alemanno un (Salta)martini, solo un aperitivo o...prove di governo tecnico


 
 
Di che cosa parlavano fitto fitto, il sindaco di Roma Alemanno e la sua pupilla, l'on. Saltamartini, al bar Ciampini di Piazza in Lucina? Stavano forse organizzando con la super visione dello chef del Majestic, Filippo La Mantia, il catering per il nuovo matrimonio tra il Pdl e il Fli? Oppure una rifondazione di Destra, vista l'insofferenza degli ex aennini per l'appoggio deciso da Berlusconi e Alfano al governo tecnico? Del resto, questa crisi è avvenuta proprio nel momento in cui si sarebbero dovute tirare le somme all'interno del partito, con gli ex aennini forti di un tesseramento in grande stile. In questa fase di pre-implosione del Pdl, si fa fatica a tenere a bada il proprio elettorato che si sente 'scippato' dal potere invisibile di banchieri, tecnocrati e massoni.
Ci pare difficile tuttavia che i due stessero parlando di questi scenari.
Al potere occulto, il sindaco di Roma preferisce il potere visibile.
E allora, l'intensità della conversazione era forse dettata dalla volontà di occupare e far occupare le prossime sedie governative. Chissà che Alemanno non voglia lanciare la candidatura della Salta come uno dei possibili sottosegretari di questo governo. L'unico limite, il profilo altamente tecnico richiesto per questo ruolo. E non ci sembra che la bella Barbara ne sia dotata.
Ma sicuramente è ricca di altre doti che però in questa fase di emergenza nazionale non servono (più).

Le 'Amazzoni' scortano Il Cav. in buvette

In buvette, un Silvio Berlusconi attorniato, anzi scortato dalle solite patonze come 'amazzoni' di gheddafiana memoria, riceve un affettuoso e caloroso saluto con stretta di mano da uno dei vicesegretari generali della Camera, Posteraro. Sempre serio, quasi rigido, il segaligno numero due di Montecitorio, aveva il volto improvvisamente dolce e sorridente.
Chissà se il Cav., inebriato da tutte quelle donne, ha capito di chi si trattava?

Tecnicamente è il più bello...



Non ci saranno ministre più belle del mondo in questo governo. Ma un bel ministro sicuramente c'è. E' il responsabile della Farnesina, Giulio Terzi Sant'Agata. Elegante, sobrio, serio. Ride a stento, anche quando il Presidente del Consiglio si concede battute per stemperare il tono accademico.
"Eppure quando sorride-dice una deputata del Pdl- è irresistibile".
Già pronte al tradimento?

venerdì 18 novembre 2011

La Camera dei...Filosofi


 
A Roma si dice:
"Rosicare te fa male e-e!, rosicare te fa male e-e!".
Ammettiamolo: il Governo dei Tecnici e dei Professori e delle Eccellenze e delle Sapienze, dà fastidio un po' a tutti. Ai politici perché si sentono 'commissariati'. Tuttavia sanno che prima o poi il loro riscatto arriverà.
Chi 'rosica' tanto, ma davvero tanto, sono i tecnici parlamentari che da legislature stanno in Parlamento...
e che oggi si sentono davvero meno 'eccellenze' di ieri. Forti del titolo accademico, o dei saggi scritti, si sentono davvero mortificati a dover riconscere il loro appoggio a quegli stessi sapienti che propongo ricette da sempre professate. Pensiamo a un Rocco Buttiglione, per esempio. Pensato allo spasso quando disputerà dallo scranno presidenziale col ministro di turno sulla escatologia di Heiddeger.
Con quale ministro? C'è solo l'imbarazzo della scelta.

La Camera vota...

Camera dei deputati.
Voto di fiducia al Governo Monti: 556 sì, 61 no.
Cinquantanove sono i componenti del gruppo della Lega Nord.
Gli altri due no da dove spuntano?
Dal PdL?
Il numero dei contrari sarà destinato a crescere?
Scoprilo con Cicalino-Channel...

Il tramonto di Tremonti...


 
La solitudine degli ex numeri primi.
Fino a un anno fa era il ministro più temuto e stimato.
Oggi nessuno, ma proprio nessuno se l'è filato.
Neppure uno straccio di citazione, un riferimento veloce.
Tremonti: non lo ha citato Monti, non lo ha citato Cicchitto, neppure Bersani, sempre così buono.
Lo ha ignorato Casini, e persino Bocchino che non perde occasione per sentenziare contro i tagli lineari di tremontiana memoria.
La Lega, poi...lo ha proprio dimenticato, obliato, sepolto.
Vatti a fidare degli amici...
In due ore di dibattito, tanti tributi a Letta, qualche riconoscimento a Berlusconi.
A lui... zero assoluto.
Solo alla fine, furtivamente, gli si avvicina qualcuno.
E' un suo collega: il ministro dell'Economia che - ad interim- è anche Presidente del Consiglio...(e non viceversa visto la situazione ereditata...)
Gli stringe la mano.
Forse una parola.
Un grazie?
Chissà?

Casini si adatta al linguaggio tecnico...


Casini è sempre stato un galante, un vero gentiluomo, un fine conoscitore delle relazioni istituzionali, apprezzatissimo presidente della Camera, riusciva a farsi amare da tutti proprio per la cordialità dei rapporti che intratteveva e tuttora intrattiene con gli interlocutori.
Oggi però ha esagerato...
Per essere 'user friendly' ha rasentato la maleducazione.
Una giornalista lo seguiva per chiedergli un parere, e lui risponde cordialmente:
"Io non ti sfanculo perché sei tu, ma devi parlare con Libè"...
Un termine poco consono alla dignità del luogo.
Sarebbe davvero difficile spiegarlo al presidente Monti: 'sfanculare', verbo vernacolare particolarmente in uso nella Capitale; espressione tecnica per mandare il proprio avversario a frequentare altri lidi...
Quello che accadrà tra poco al suo esecutivo.

In Transatlantico come al ballo delle debuttanti


Transatlantico.
La ressa delle grande occasioni, con qualche faccia nuova in più. I 'debuttanti' si capiscono dal volto pallido, terreo, spaesato, con il quale si aggirano per i corridoi della Camera e in Transaltantico...
Sono terrorizzati, manco stessero nella gabbia dei leoni. In buvette, poi, sono capaci di stare le ore in fila, facendosi passare avanti anche dagli addetti stampa degli ex ministri...
Faranno appena in tempo a prendere dimistichezza con l'ambiente...che si dovrà andare al voto.
"Che fatica inutile", maligna un deputato Pdl...

Barbareschi s'avvinghia alla Prestigiacomo: "E ora?"


Montecitorio. Giornata di fiducia al Governo Monti.
Un giovialissimo Barbareschi avvinghia la Prestigiacomo non più ministro: "Allora- dice il giullare- da ora in poi mi risaluti. Che facciamo ora, che facciamo ora?", le chiede con insisitenza. Lei, di corsa per andare al ristorante "adesso si ricomincia...Un po' mi dà fastidio, è inutile negarlo, è inutile negarlo!"...ripete mentre si accinge a consolarsi consumando un pasto veloce.

giovedì 17 novembre 2011

Monti, Calderoli s'infiamma...

Calderoli si lamenta: "Nell'intervento di Monti macelleria sociale e istituzionale".
Ha parlato il difensore della legge

Governo Monti: la sorpresa che non ti aspetti...


La sorpresa che non ti aspetti.
Giarda: il ministro dei rapporti con il Parlamento.
Quasi quasi rimpiangi Vito...

Famiglia in ascolto



Famiglia 'Morti' in ascolto. (Non è un refuso).

Nuovi ministri, tutti a studiare il 'facciario'



I commessi della Camera sono sotto stress. Devono fare un surplus di fatica: studiare i volti dei neo-ministri del Governo Monti. Domani è il gran giorno della fiducia in aula Montecitorio. Hanno 24 ore di tempo per memorizzare su un 'facciario' nuovo di zecca ed evitare gaffes.
Tutto dovrà essere impeccabile.
C'è già nostalgia per la bella ex ministra Carfagna: porgerle la poltrona era un vero piacere...

B. si consola: l'Italia in buone mani

Berlusconi-pensiero: è un governo stile Merkel, composto da culone inchiavabili...

mercoledì 16 novembre 2011

Tranquilli, tutto come prima, ecco le autoblu del Governo Monti



Monti: autoblu del nuovo esecutivo schierate davanti a Palazzo Chigi per la prima seduta del Consiglio dei ministri.
Nuovi costumi, vecchie abitudini...
Questioni tecniche si dirà...Non sanno camminare, troppo su con l'età.

La squadra 'monstre' di governo Monti


Di Pietro rassicura: "Non più nani e ballerine".
No, no...
Ora vecchi titani e titaniche racchie...

Governo kukident sorride...



Buon lavoro al governo 'Kukident'!
Età media dei ministri 63,5 anni.
Età complessiva 1149 anni.
Avranno pochi mesi di tempo...
E ci credo.

Abolito il ministero della Gioventù i fliniani gioiscono...



I giovani fliniani, con Mariniello, braccio destro di Bocchino, plaudono non al nuovo governo composto dalla mejo 'senilitù', ma alla soppressione del ministero della Gioventù. Sindrome Tafazzi.

La porta delle meraviglie tecniche...



Eccola! la porta delle meraviglie si apre, vale più quell'apertura oggi che tutte le patonze del Cav...

Filippo Rossi in libertà...


Qualcuno avvisi Filippo Rossi di attenersi alla linea del capo. Altrimenti verrà 'bocchinizzato' anche lui...

Ritorno al futuro: Rossi a Sky tg24


Filippo Rossi a Sky tg24:
un archeofuturista commenta la lista lumaca

Governo: da miss Chanel a Lady Wella...


 
 
Oh finalmente le donne che si battono per la parità di genere saranno felici.
Non ci saranno più quei concorsi di bellezza sulla compagine governativa; quegli zoom sul lato b di ministre occhialute ma ben 'carrozzate'.
Non ci sarà più l'estasi davanti agli Chanel della 'Carfagnaocchidacerbiatto'.
Da oggi in poi, si parlerà solo di e con competenze.
Si esalteranno curricula professionali.
...
Si premieranno eccellenze culturali e intellettuali, peraltro normali, considerata l'età media dei ministri in pectore...
Un'unica fatica spetterà al cronista parlamentare: fare un ripasso delle 'griffe' per grandi taglie, tipo Pitran, e rispolverare i nomi di lacche Anni '50 sulle chiome cotonate di signore bene inciprettate e 'rossettate' come le nostre nonne...Uff...che noia...
Ma le femministe saranno felici, la parità di genere sarà salva.
Non più solo belle donne al governo, ma 'solo' brave donne, anzi donne brave.
Una cosa è certa: lo spread, che col governo Berlusconi virilmente s'impennava, da oggi in poi s'abbasserà...

martedì 15 novembre 2011

Un incauto Bocchino...di bile...


La cappellata di Bocchino ha rischiato di far saltare il banco. Non si riesce a capire come un politico di comprovata esperienza come il vicepresidente di Fli, possa aver deliberatamente, volontariamente fatto vacillare il delicatissimo equilibrio per lanciare seriamente Monti come candidato premier del Terzo Polo e Pd per il 2013. Cosa c'è dietro questa proposta che ha irritato tutti dal Pdl al Fli? Nessuna strategia politica, sussurrano i maligni, ma solo la stizza di Bocchino per il successo di un bocconiano Fli in forte ascesa presso il Colle e 'benedetto' da Monti. Parafrasando il detto, la vittoria ha cento mariti, ma la sconfitta è...vedova.

Con i tecnici...che fine faranno le Iene?


Da una casta all'altra...Dalla conventicola dei politici ignoranti (secondo le Iene), fannulloni (secondo quella sacra divinità laica che è l'opinione pubblica), e lestofanti (secondo quell'altra sacra divinità laica che è la magistratura), ci mettiamo nella mani di un'altra 'casta', quella dei tecnici.
Colti (voglio vedere le Iene che cazzo s'inventano...), stakanovisti (con buona pace di Stella e Rizzo).
E onesti...Onesti?