La solitudine degli ex numeri primi.
Fino a un anno fa era il ministro più temuto e stimato.
Oggi nessuno, ma proprio nessuno se l'è filato.
Neppure uno straccio di citazione, un riferimento veloce.
Tremonti: non lo ha citato Monti, non lo ha citato Cicchitto, neppure Bersani, sempre così buono.
Tremonti: non lo ha citato Monti, non lo ha citato Cicchitto, neppure Bersani, sempre così buono.
Lo ha ignorato Casini, e persino Bocchino che non perde occasione per sentenziare contro i tagli lineari di tremontiana memoria.
La Lega, poi...lo ha proprio dimenticato, obliato, sepolto.
La Lega, poi...lo ha proprio dimenticato, obliato, sepolto.
Vatti a fidare degli amici...
In due ore di dibattito, tanti tributi a Letta, qualche riconoscimento a Berlusconi.
In due ore di dibattito, tanti tributi a Letta, qualche riconoscimento a Berlusconi.
A lui... zero assoluto.
Solo alla fine, furtivamente, gli si avvicina qualcuno.
Solo alla fine, furtivamente, gli si avvicina qualcuno.
E' un suo collega: il ministro dell'Economia che - ad interim- è anche Presidente del Consiglio...(e non viceversa visto la situazione ereditata...)
Gli stringe la mano.
Forse una parola.
Un grazie?
Gli stringe la mano.
Forse una parola.
Un grazie?
Chissà?
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