Il compagno Francesco Piccolo, scrittore cult della post gioventù italiana, conquista i 'fasci-futuristi' di Montecitorio. Il deputato del Pdl Fabio Rampelli, capo storico della destra romana creativa e di impavida incursionista in terreni di sinistra, sfoglia con intensa curiosità il libro cult dello scrittore casertano: 'Momenti di trascurabile felicità'. Accanto a lui, altrettanto interesse da parte del futurista finiano Lo Presti. Nel frattempo, l'aula inizia a votare il via libera all'uso delle intercettazioni degli on. Milanese e Verdini: momenti di (non) trascurabile felicità. Appunto.
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