giovedì 15 dicembre 2011

Ci vuole un Lord per salvare l'Italia. Ma non è Monti...è una Camera


Finalmente uno che non si piange addosso. Che non ha crisi emotive. Che non se la prende con il destino cinico e baro. Che non intravede complotti demo-pluto-giudaico-massonici. Che non si lamenta perché non gli hanno dato la stanza al partito. E che non incolpa la stampa. Moles, deputato del Pdl, tra i fondatori di Forza Italia tanto che porta sul bavero della giacca la spilla originale del 1994,propone sul Tempo di istituire la Camera dei lord.
È una provocazione, ovviamente, in difesa della rappresentanza democratica contro questa sospensione della democrazia attuata col governo Monti. Alleati potenziali e forse inconsapevoli: Massimo Bordin, Rino Formica, e il fondatore di Velina Rossa, Pasquale Laurito ultracitati nel suo articolo.
Gente che le rivoluzioni non solo le ha viste, ma le ha anche fatte. Quelle vere.
Altro che twitter.
A.B.C. (e non sono lettere dell'alfabeto) non sono citati neppure una volta. Anche questa è una rivoluzione.

Nessun commento:

Posta un commento