giovedì 1 dicembre 2011

E li chiamano onorevoli...


Riforma dei vitalizi ai parlamentari.
Mario Pepe (1951), ex Pdl, ex Popolo e Territorio, ora al gruppo misto, medico chirurgo specializzato in endocrinologia, già deputato nella XIV e XV legislatura, dice: "Ridurre deputati e senatori alla fame vuol dire rendere il parlamento schiavo dei poteri forti". Antonio Mazzocchi (1938), ex An, Pdl, questore della Camera, avvocato patrocinante in Cassazion...
e, già deputato nella XII, XIII, XIV, XV legislatura, osserva: "Se le regole cambiano in corsa e un deputato fa causa allo Stato, credo che possa vincere". Renzo Lussetti (1958), dirigente di azienda privata, ex Pd, ora Udc, già alla Camera nella X, XI, XIV, XV legislatura, garantisce: "Non lo farò, ma a me, che ho 53 anni, converebbe lasciare lo scranno oggi stesso, altrimenti il vitalizion lo prenderò a 60 anni". Francesco Boccia, (1968), noto per la sua liaison trasversale con la pidiellina Nunzia De Girolamo, docente universitario, reclama: "Siamo furibondi. Fini e Schifani non pensino di fare questa operazione sulla testa delle nuove generazioni".
E continuano a chiamarli onorevoli.

Nessun commento:

Posta un commento