martedì 31 gennaio 2012

Palazzo Chigi e la privacy violata


Signori miei: fino a ora abbiamo scherzato parlando di regime, di quest' aria pesante, pericolosamente unanimistica attorno al Governo Monti...Fino a oggi. Poi, questa mattina, abbiamo scoperto che, una volta tanto, qualcuno era arrivato prima di noi. Il pezzo sul Monti-Dux era uscito il giorno prima su un noto quotidiano romano, molto vicino ai poteri storti, ups, forti...La differenza tra quel pezzo e il nostro sta in un particolare solo apparentemente insignificante: il giornalista, evidentemente invitato e autorizzato dalla portavoce del tecnopremier, Elisabetta Olivi, ha avuto accesso al 'patrimonio epistolare' inviato dai cittadini italiani e stranieria a Monti. Nell'articolo infatti il giornalista cita stralci di lettere con i cosiddettti virgolettati, garantisce l'esistenza di missive firmate con nome e cognome. Rivela di aver parlato con una funzionaria di Palazzo Chigi che, ancorché stanca per il surplus di lavoro, poverina...- è esaltata dal gran flusso di lettere encomiastiche e di sostegno inviate a questo Esecutivo: "Quando c'era Berlusconi invece...", dice l'impudente funzionaria che, assumendo l'incarico nella pubblica amministrazione, ha sottoscritto un vincolo di segretezza e riservatezza sul suo lavoro...
Insomma, care signore e cari signori, qui qualcuno ha accesso ai dati personali degli elettori, tratta questi dati senza alcuna autorizzazione, trasmette materialmente o elettronicamente dati a terzi.
Nei vertici istituzionali la tutela della privacy è quanto di più delicato e cogente esista. Palazzo Chigi evidentemente, ha una deroga speciale, come dire, tecnica...

Con tutti quei sapientoni, veri e propri 'dettatori' di dottrina giuridica...un errore così grave e marchiano nessuno se lo aspettava. Il Garante della Privacy non dice nulla? Siamo certi che la questione rimbalzerà nelle sedi opportune. Se una cosa del genere fosse accaduta con Berlusconi Premier immaginiamo l'indignazione e lo scandalo, articoli furenti di Repubblica e del Corriere della Sera. Con Monti tutto tace.
Tranne il Cicalino...

Nessun commento:

Posta un commento