mercoledì 23 maggio 2012

Pdl: Mantovano non caccia un euro...

Vabbe' che la crisi si fa sentire.
Vabbe' che tirare fuori i 'dindi' a piazza Montecitorio non è proprio un comportamento istituzionale. Ma insomma, l'ex sottosegretario agli Interni, Mantovano, poteva mostrare un minimo di solidarietà umana nei confronti dei 'petenti'. Alle ore 14, il deputato esce da Montecitorio, in compagnia di una signora. Viene fermato da un vecchietto in completo grigio, molto elegante, con un bel Borsalino bianco sul capo. Che comincia a parlargli:
- "Onorevole, Le piace leggere?".
- E lui: "Sì certo".
- E l'altro: "Allora guardi, perché non acquista questo bel libro d'amore? Costa poco. Mi dà una mano".
Mantovano,  interdetto, lo guarda.
Dà un'occhiata veloce al libro. Farfuglia qualcosa.
Sembra mettere la mani in tasca per tirare fuori il portafogli. Poi si ferma.
Tentenna. Infine, decide
e risponde:
"Eh...emmm...scusi guardi devo andare a un appuntamento. Ripasso dopo".
Lo scrittore in Borsalino non se la prende. Chissà quanti deputati gli hanno risposto di no.
Il suo romanzo d'amore?
"La favola più bella".
Il vecchietto non è riuscito a piazzarlo a Mantovano neppure con un'offerta libera.
Braccine corte?
Non può essere.
Forse quel titolo gli ricordava troppo la storia del Pdl:
la favola più bella che diventa incubo...

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