martedì 21 febbraio 2012

Marcegaglia, ovvero la trave e la pagliuzza....


Marcegaglia: "Vorremmo avere un sindacato che non protegge assenteisti cronici, ladri e quelli che non fanno il loro lavoro". Vero, giustissimo, quindi opportuno il licenziamento in tronco di questi lestofanti.
Bisognerebbe tuttavia consigliare al presidente uscente di Confindustria di evitare toni da guerra civile. Perché altrimenti ci sono domande speculari alle quali probabilmente più di qualcuno in Confidustria non potrebbe rispondere.
Ovvero: non si può fare la morale a un popolo di lavoratori quando ci sono aziende, iscritte a Confindustria, che per anni hanno pagato il pizzo alla mafia. Solo da qualche anno l'associazione datoriale ha preso dura posizione contro i collusi (che non sempre sono vittime della criminalità organizzata).
Si potrebbe anche ricordare alla Marcegaglia il peso dell'evasione ed elusione fiscale di molti grandi (e piccoli) imprenditori  che pesa sulle spalle della pubblica amministrazione e che grava sui colletti bianchi e su tutti gli italiani.  Molti di costoro hanno  dichiarazione dei redditi di gran lunga inferiore a tanti 'capitani coraggiosi' dell'intrapresa italiaca.
Si potrebbe ricordare alla presidente che ci sono non solo lavoratori ladri ma anche imprenditori altrettanto ladri e che per fare economia 'oliano' i meccanismi della burocrazia per prendere appalti ultramilionari della pubblica amministrazione. Appena, pochi giorni fa si è 'celebrato' il ventennale di Tangetopoli e di Mani Pulite, che scoppiò proprio per un imprenditore "mariuolo" che di nome faceva Mario Chiesa. Si potrebbe infine ricordare alla Marcegaglia che ci sono migliaia di imprese che costringono le donne a firmare la lettera di dimissioni in bianco in caso di gravidanza.
A tale proposito ci piacerebbe conoscere il perché (ma noi lo sappiamo...) la Confidustria ha boicottato la legge sulle quote di genere nelle società quotate in Borsa. Certo, l'incostituzionalità...certo...
Forse, anche in questo caso, vale la pena ricordare due detti evangelici: "Chi è senza peccato scagli la prima pietra" e "Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?" .
Cara Emma, non è cosa degna di Confindustria fare i giustizialisti a casa altrui e i garantisti a casa propria. Questo è tempo di equità.

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